Chiara Lorenzetti, restauratrice, nasco artisticamente nel 1991.
Dopo aver frequentato l’Istituto per l’Arte e il Restauro “Palazzo Spinelli” a Firenze, ho aperto la mia bottega Chiaraarte a Biella, nello storico negozio di antiquariato di mio padre, in Via Cernaia.
Mi occupo principalmente di ceramiche, con restauri conservativi ed estetici; un’attenzione particolare è dedicata al restauro delle bambole in biscuits, cartapesta, composito, cera, in collaborazione con importanti collezionisti e con negozi di giocattoli antichi.
La passione per l’arte e per la conoscenza mi ha portata qualche anno dopo a frequentare il corso di doratura su legno, a Firenze, Palazzo Spinelli, esperienza che sfocia nel restauro di oggetti in legno policromi e dorati, statue e cornici. Ho attivato una fattiva collaborazione con restauratori di quadri e falegnami in modo da gestire restauri complessi e articolati, fornendo un servizio completo al cliente.
Due anni fa, a seguito della chiusura del negozio di mio padre, mi sono trasferita in Via Novellino 16, a Biella Chiavazza, in un piccolo e luminoso laboratorio, dove continuo la mia attività, supportandola con l’ausilio del sito web e dei social, Facebook in primis.
È con la presenza in rete che ho creato un’autorevole reputazione; sono presente e collaboro nei gruppi di ceramisti, di collezionisti di ceramica e bambole. Scrivo d’arte nel mio blog personale, Squarci di Silenzio e scrivo d’artigianato nel blog della Rete al Femminile di Biella, collaborando con altre blogger.
Nel 2007 ho ricevuto l’Eccellenza Artigiana della Regione Piemonte.
Collaboratore restauratore, tecnico del restauro con decreto n. 38 del 23/03/2016 del Direttore Generale Educazione e Ricerca del MiBACT
Nell’ottica della continua ricerca come stimolo per la mia attività, un anno e mezzo fa ho iniziato a studiare l’antica tecnica giapponese Kintsugi che ripara con l’oro le rotture delle ceramiche; non la finta tecnica occidentale di resina e oro, ma la lacca autoctona Urushi e il suo utilizzo fino alla completa padronanza.
Ad oggi sono una delle poche restauratrici in Europa a utilizzare la tecnica originale giapponese Kintsugi sulle ceramiche, tecnica che anche in Giappone è ormai più solo raramente usata. Ho scritto la guida, “Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro” nella quale illustro il periodo storico di nascita dell’arte Kintsugi, il contesto culturale e artistico, la tecnica, la sua realizzazione e la filosofia Zen.
Pratico l’arte Kintsugi sia su ceramiche di proprietà di clienti che su ceramiche di artisti ceramisti; ho creato la linea “Imperfetti“: restauratrice artista, rompo piccole ceramiche con difetti di cottura che i ceramisti scartano, per poi ricomporle con lacca Urushi e polvere d’oro.
Nel corso dell’anno tengo alcuni workshop. “Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro” è un corso di 4 ore per apprendere la tecnica Kintsugi semplificata con colla e polvere d’oro aperto a tutti, mentre il laboratorio di 16 ore (divise su quattro settimane) “Kintsugi, l’arte originale giapponese” è dedicato a persone con attitudine artistica e capacità manuali, durante il quale insegno la tecnica originale giapponese, con lacca Urushi e polvere d’oro.
Qui potete trovare il mio curriculum.